Pane furbissimo al sapore di canapa
Eh sì, avete letto bene, al sapore di canapa...ma non pensate male!
Conoscete la farina di canapa? L’avete
mai provata?
Per introdurvi questo tipo di
prodotto, posso dirvi che il Ministero della Salute ha riconosciuto nel 2009 il contributo alla salute dei semi di
canapa sativa e derivati, quali olio e farina.
L'introduzione di questo tipo di semi nell'alimentazione quotidiana è indicata come nutrimento essenziale, in
particolare per prevenire malattie
cardiovascolari, ridurre i livelli di
colesterolo LDL e rafforzare il
sistema immunitario.
I semi di canapa contengono naturalmente Omega-6 ed Omega-3 in rapporto 3/1, che in
natura è quello più vicino al rapporto ideale per l'uomo.
Un rapporto analogo si trova soltanto
nell’olio di pesce, che però deve essere chimicamente trattato per essere
estratto.
Io ho avuto la fortuna di conoscere TerreBasse, un produttore della mia zona che produce e commercia un’ottima farina
di canapa e l’ho provata in diversi prodotti lievitati.
Per quanto riguarda la panificazione, generalmente si può unire
la farina di canapa alle farine normali in ragione del 10% del peso.
La farina di canapa aggiunge alla normale farina fibre, proteine
e grassi; la farina di canapa ha infatti un contenuto in materia grassa che
varia dal 5 al 10% sul totale.
La presenza di grassi permette di diminuire il quantitativo di
grassi da aggiungere alle preparazioni, come ad esempio nella
preparazione di un dolce o nella preparazione di schiacciate. Le proteine
della canapa, poi, hanno una marcia in più rispetto a quelle della soia, in quanto
sono tutte biodisponibili.
La farina di canapa conferisce ai panificati un sapore più
deciso e goloso, erbaceo e speziato che ricorda a volte il pepe ed a volte la
nocciola.
Vi propongo una ricetta già proposta ma con l’aggiunta della
farina di canapa e dei semi di girasole che rendono questi paninetti davvero
golosi, con un sapore di nocciole e una delicata nota speziata davvero
piacevole!
PANE FURBISSIMO AL SAPORE DI CANAPA
ricetta originale di Araba Felice
per 16 pezzi piccoli, o 8 panini normali
(io anche 24 bocconcini sfiziosissimi)
350 g di farina 1
100 g di farina integrale
50 g di farina di canapa
375 ml di acqua
2 cucchiaini rasi di lievito di birra disidratato oppure mezzo
cubetto di quello fresco (oppure lievito madre liquido io 150 g)
un cucchiaino di miele (zucchero per i vegani)
2 cucchiai di semi di girasole
2 cucchiaini di sale rasi
Versare in una ciotola le farine, il lievito, il miele e il
sale.
Aggiungere l'acqua mescolando con una forchetta finché il tutto
sarà amalgamato.
Non impastare!
Coprire la ciotola con pellicola trasparente e far lievitare
fino al raddoppio, circa un'ora e mezzo/due a seconda della temperatura.
Lavorando velocemente ed aiutandosi con una spatola staccare
l'impasto dalla ciotola facendo attenzione a non sgonfiarlo troppo e
rovesciarlo su un pezzo di carta forno ben spolverato con farina (io semola di
frano duro che rende il pane croccantino).
Dividere quindi l'impasto tagliandolo con un coltello in 8 o 16
pezzi.
A me piacciono molto di più dei piccoli bocconcini e quindi lo
divido sempre in 24 pezzi.
Prendere con delicatezza ogni pezzo tagliato e adagiarlo su una
teglia coperta con carta forno, senza impastarlo ma arrotolandolo leggermente
su se stesso.
Cuocere subito in forno preriscaldato a 230° per un tempo
variabile dai 25 ai 35 minuti, a seconda del forno.
I panini dovranno risultare ben coloriti.
Far raffreddare e servire.
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